Sei Apatica? 5 Modi per Ritrovare Interesse

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Scritto da Daniela

Dopo la Laurea in Economia e Commercio, le mie esperienze mi hanno portato dall’essere responsabile amministrativa di alcune società, a socia e parte attiva dell’azienda di famiglia. Quale sarà il mio prossimo passo? Migliorarmi e continuare ad accrescere le mie competenze, aiutando chiunque decida di mettersi in gioco e voglia puntare sulla propria crescita economica e personale.

Erano appena iniziate le ferie e non so per quale motivo mi sentivo stranamente vuota, senza voglia di migliorare me stessa, senza il desiderio di seguire gli obiettivi prefissati, ero avvolta da una nuvola di completa apatia: avevo perso del tutto l’interesse e non riuscivo veramente a trovare una via d’uscita…

Che cosa mi stava succedendo? Il vuoto si era impadronito di me…

Che fare? I giorni passavano e le sensazioni rimanevano le medesime… A questo punto ho chiesto aiuto a Christiano: “Come posso fare ad uscire da questo stato di apatia?”.

Mi ha risposto: “Ma come? Proprio tu? Pensa ai numerosi progetti che abbiamo in corso… al blog… come puoi dirmi che sei apatica?!? Stiamo alla grande e non è possibile che tu sia in blocco.

Comunque, quando si è sul pezzo e magari le cose non si muovono esattamente come vorresti, sentirsi in questo modo penso sia del tutto normale… Prova a rilassarti un po’… Contaminati con un bel libro… Un video motivazionale… E vedrai che ritroverai lo slancio.”

Allora mi sono decisa a procedere con l’analisi… mi sentivo apatica per cui vocabolario alla mano ho deciso di capire di cosa si trattava…. Dopo un’attenta lettura, cosa ne ho dedotto?

Definizione di apatia

Si può parlare di apatia come di indifferenza, di mancanza di voglia di fare legato magari ad un periodo di intensa attività cui non ha fatto seguito un sufficiente livello di appagamento personale, il tutto può derivare da accumulo di stanchezza… Si parla anche di apatia legata a seri problemi psichiatrici. Nella filosofia antica era considerata pure una condizione cui aspirare, una virtù da perseguire.

Posto che non ritenevo di avere seri problemi psichiatrici e che il riferimento alla filosofia antica non calzava in quel momento, il mio caso era legato sicuramente al nuovo progetto che ci stavamo accingendo ad intraprendere: questo blog.

Mi sentivo impreparata ad affrontare questa nuova sfida, dopo tanti anni dedicati alla contabilità ed alla gestione aziendale… Come avrei potuto essere realmente utile alle persone? Sarei stata in grado e meritevole dell’attenzione dei lettori del blog?  Sarei riuscita ogni giorno a dedicare tempo allo scopo? Avrei trovato il tempo necessario per lavorare, gestire la famiglia e perseguire il nostro nuovo obiettivo?

Mio marito sembrava riuscire alla grande!!! Ogni giorno le sue “crappy words” uscivano copiose… Io, invece, ero in blocco!

Nessuno sarebbe venuto a spingermi fuori dalla situazione in cui mi trovavo e, prima che la mia diventasse un’abitudine ad agire così, avrei dovuto cercare soluzioni

5 modi per ritrovare l’interesse

Ad un certo punto il miracolo! Casualmente mi sono ritrovata a guardare un video motivazionale di Melanie Robbins, una conduttrice televisiva, autrice e speaker motivazionale americana, e da lì ho compreso il da farsi. In caso che anche tu ti trovi in una condizione similare alla mia, che non prevede l’intervento medico, ti proporrei di seguire alcuni piccoli consigli che quotidianamente stanno aiutando anche me.

Cambia le tue decisioni

Foto di Vlad Indrei da Pixabay

Avevo bisogno di una spinta al cambiamento e nessuno avrebbe potuto trainare il carro al di fuori di me, per cui dopo aver ascoltato Mel Robbins e le dinamiche che hanno caratterizzato la sua vita, ho deciso di applicare il metodo da lei proposto.

Normalmente prima di andare a dormire abbiamo grandiosi propositi in merito alle attività che andremo a svolgere il giorno successivo, tuttavia il mattino dopo riusciamo sempre a trovare ottime scuse per non mantenerli.

Come fare?

Secondo alcune teorie ciò che servirebbe è una buona motivazione, ma in realtà la motivazione serve ben a poco senza una spinta propulsiva. Il nostro cervello è fatto per proteggerci dai pericoli ed il modo in cui lo fa è attraverso l’abitudine ad esitare. Molto spesso vorremmo fare o dire qualcosa a qualcuno e non lo facciamo…ci blocchiamo.

L’unica maniera per uscirne è DECIDERE  di comportarsi diversamente: cambiando le decisioni  possiamo cambiare la nostra vita. Ci serve unicamente una decisione per poter avere un matrimonio completamente diverso, per avere una vita completamente nuova, per trovare un lavoro più appagante, per poter costruire un buon legame con i nostri figli, per evitare il divorzio.

E’ necessario prendere il controllo dei micromomenti che caratterizzano la nostra vita, quelli in cui una vocina interna ci dice di agire in maniera differente, e prendere una decisione che possa trasformare il nostro mondo, la nostra relazione, il nostro lavoro. 

Concentrati su una cosa sola ed agisci

Foto di Wendy Corniquet da Pixabay

Ogni giorno siamo continuamente bombardati da innumerevoli distrazioni, da un elenco infinito di attività da svolgere e questo ci porta a perdere il giusto ordine cronologico delle cose, ci porta ad una sorta di blocco. Ma noi vogliamo essere reattivi o proattivi?

Vogliamo fare in modo che siano le onde a travolgerci, a farci annegare oppure è meglio cavalcarle con gli strumenti a nostra disposizione

Niente accade, niente cambia se non si agisce e non si è proattivi. E come si va dal sapere cosa fare al farlo? Abbiamo una finestra di 5 secondi prima che il nostro cervello ci blocchi, per cui diamo libero sfogo alle nostre abilità personali, a ciò che ci piace fare e che può farci crescere ed arricchire. 

5 – 4 –  3 –  2 –  1 –  Azione! Senza pensare facciamo il conto alla rovescia e partiamo! “Agirò adesso” è scritto su uno dei papiri di Og Mandino nel suo libro “Il più grande venditore del mondo”.

Partiamo allora!

Possiamo farlo ragionando anche sulla modalità di azione. Ad esempio mi viene in mente il “Principio del Progresso” (scritto da Teresa Amabile, Steven Kramer su Harvard Business Review Press), in base al quale le persone che si sentono realizzate, felici, soddisfatte della loro carriera professionale e della famiglia, hanno tutti un elemento comune: sentono di fare continui progressi in qualcosa che conta per loro.

Ciò significa che non devi necessariamente fare in modo che tutto ciò che ti circonda sia in equilibrio perfetto, semplicemente ogni giorno ti devi assicurare di progredire in una sola cosa che conta realmente per te. Poi tutta la restante parte del tempo a tua disposizione potrà essere speso con i figli, con il marito, con i social media, con la quotidianità, senza che la tua personalità venga annichilita dal resto del mondo.

Concentrandoti su una sola cosa si può avere il senso di controllo  che ti permette di essere felice senza essere travolta dal quotidiano: alzati, vestiti, sveglia i figli, portali a scuola, vai al lavoro, rispondi alle e-mail, rispondi ai colleghi, pranza, torna al lavoro, torna a casa, prepara la cena… ecc. ecc..

Quando intraprendi qualcosa di nuovo, tutto risulta complicato e ti sembra che nulla riesca come dovrebbe e così tendi a desistere.

Vedi le persone che riescono e non ti ritieni all’altezza: “Non sarò mai come loro”, ti ripeti.

Sicuramente quando intraprendi un nuovo progetto tutto risulta estremamente difficile, tuttavia utilizzando questo principio migliorerai e progredirai ogni giorno.

Tuttavia non è possibile pensare che facendo una cosa una volta al mese o una sola volta la settimana si possa raggiungere il successo. E’ necessario che ogni giorno dedichi tempo alla tua “causa”, anche solo 20 minuti, e sicuramente migliorerai e farai passi da gigante. Servono tempo e costanza: tutto funziona così dalla decisione di rimettersi in forma, al desiderio di fare video su YouTube, o di scrivere un libro.

Si tratta di impostare le tue competenze, dare una regola di comportamento: ogni giorno cerca di fare meglio, di fare qualcosa in più del giorno prima e sentirai crescere il miglioramento dentro di te. Servirà tempo, ma continua a lavorare sulle tue abilità.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Tom Bilyeu, imprenditore e uomo d’affari americano, parla di “Laser focus” , evidenziando il fatto che per riuscire nel mondo caotico in cui ci troviamo a vivere è necessario concentrarsi al massimo livello (con la precisione di un laser) su ciò che conta per noi.   

Tai Lopez, imprenditore, investitore e motivational speaker, consiglia di essere focalizzati sui propri obiettivi, spegnendo tutte le notifiche degli Smart Phone: i social sono sicuramente importanti, ma è essenziale che gli accessi vengano eseguiti quando lo vogliamo noi e non quando decidono gli altri…

Foto di Clarence Alford da Pixabay

L’esempio che ha fatto è quello del cavallo che durante ogni gara utilizza il paraocchi. Perché? Per evitare distrazioni e per evitare di spaventarsi. Se si spaventasse potrebbe fare movimenti bruschi ed infortunarsi rimando fermo per mesi.

La stessa cosa capita a noi, se siamo continuamente distratti da mille pensieri o azioni, sarà difficile spingersi al livello successivo ed avere successo. 

Fai tutto quello che è necessario

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

“Siate determinati nel riuscire a fare ciò che volete, ad avere successo. Trovate la vostra passione. Siate la persona che desiderate essere. Leggete molto.”

Warren Buffett

Ogni giorno hai la possibilità di scegliere se dare il massimo di te, come quando eri bambina, oppure no. 

Da bambini siamo trainati da una forza straordinaria che ci permette di andare sempre avanti: imparare a gattonare, a camminare, a comunicare, richiedono una grandissima voglia di superare i nostri limiti.  Questa forza, che in realtà è innata, va solamente ritrovata attraverso un’educazione alle buone abitudini.

I bambini sono caratterizzati da due elementi.

Il primo è l’energia, la voglia di fare, agiscono per obiettivi. Gli adulti, invece, sovente si fanno spegnere dal grigiore della vita e vivono alla giornata.

In secondo luogo i bambini fanno solo quello che gli piace a differenza degli adulti che, nella maggior parte dei casi, finiscono per fare ciò che non gli piace unicamente per ottenere un’entrata economica.

Purtroppo con il passare del tempo, le nostre abilità ed il nostro desiderio di andare avanti, perseguendo le nostre aspirazioni, vengono modificati dalla famiglia, che sembra sapere ciò che è meglio per noi, dalla scuola, che stabilisce cosa siamo adatti o non adatti a fare e dagli amici, che identificano quando una persona è “di tendenza”, o meno.

Invece noi dobbiamo smettere di procrastinare e dobbiamo impegnarci a fare tutto ciò che è necessario per vivere bene, impedendoci di essere i più grandi sabotatori della nostra vita, smettendo di dire continuamente: “Io non posso fare questo oppure quello”.

Offri un servizio alle persone

Foto di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay

Gli esseri umani, come scrisse Aristotele, sono “animali sociali”. Hanno bisogno di essere supportati da qualcuno, di essere amati e sentono la necessità di essere ascoltati.

Abbiamo tutti bisogno di qualcuno che ci aiuti a sviluppare il nostro potenziale. L’agire solitario, infatti, può portare all’insorgere di innumerevoli difficoltà e ad esiti non soddisfacenti.  

Al termine di ogni giornata si possono ottenere grandi risultati offrendo un aiuto a chi ci circonda.

Ogni giorno “offri un servizio” a qualcuno, aiuta almeno una persona, aggiungi valore alla vita degli altri e da questo otterrai una sensazione di grande benessere, una carica energetica esplosiva.

Ricorda di fare una telefonata o cerca di sorridere alle persone che incontri. Ma ricorda, devi mostrare sincero interesse ed apprezzamento per tutti coloro che hai intenzione di aiutare. Potresti salutare una persona e sincerarti che stia bene, far posto sull’autobus ad una signora anziana, fare beneficenza a chi ne ha bisogno e molto altro ancora!

Arricchire la tua vita non è un compito semplice. Sono richiesti tempo e dedizione per modificare le tue abitudini e diventare una persona nuova. Tuttavia sono migliaia le cose che puoi fare per portare miglioramento nella vita degli altri. Vedere persone felici può dare un forte impulso a realizzare e sapere di più! Quando vediamo persone felici, noi stessi sentiamo il bisogno di sorridere e di cogliere l’energia positiva che ci circonda. Oltre a rendere la giornata migliore agli altri, ne trarremo giovamento tutti quanti.

A tale proposito ho letto la storia di un imprenditore che, non potendo vedere la propria madre per motivi di distanza, tutte le sere dedicava alcuni preziosi minuti del suo tempo per farle una telefonata. Non dimenticava mai di contattarla. Per la madre era il momento più bello della giornata. Le dava la forza di andare avanti, di avere uno scopo.

Attendeva quel momento con ansia… ed era felice quando poteva parlare con il proprio figlio. Quando la madre morì, l’imprenditore, pur anche nella sua disperazione per il tragico evento, sapeva comunque di aver contribuito ad aggiungere piccoli momenti di felicità ad una delle persone più importanti della propria vita e di non aver rammarichi o cose non dette o non fatte da recriminarsi, sapeva di aver offerto qualcosa di piccolo per lui, ma considerato straordinario da chi lo aveva ricevuto.

E’ proprio nell’ottica di fornire un servizio utile, da condividere con gli altri, che io e Christiano abbiamo deciso di far nascere il blog “Focus Crescita”. In questo modo speriamo di aiutare e fornire qualche spunto utile per poter crescere e mantenersi attivi!

Fissa i tuoi obiettivi

Foto di 15299 da Pixabay

In una delle definizioni di apatia si trova anche “Il soggetto apatico limita la produzione di pensieri legati a obiettivi”. In effetti molti dei nostri problemi potrebbero essere brillantemente risolti se ci ponessimo obiettivi da raggiungere. Tutto quello che siamo oggi è il risultato di quanto è stato pianificato in passato. 

Per prima cosa è importante sapere cosa si vuole realmente realizzare nella propria vita, è importante conoscere la propria DESTINAZIONE.

Cosa si intende per destinazione? Si intende avere ben chiara la propria VISION, vale a dire l’ideale cui tendere che dà significato a tutto il nostro agire e correre quotidiano. 

Seppure nel loro essere intrinsecamente collegati, esiste infatti una differenza sostanziale fra visione ed obiettivi.

La differenza consiste nel traguardo.

Se l’obiettivo è a 50km, puoi tranquillamente contare i metri che mancano per poterlo raggiungere. La vision può essere rappresentata da una chiara sensazione di come sarà la linea di arrivo senza sapere, però, quanto sia ancora lontana.

A mio avviso è molto importante trascorrere la nostra vita raggiungendo e superando le mete quotidiane che ci poniamo, anche perché, ogni volta che “tagliamo il traguardo”, sappiamo di essere sempre più vicino alla realizzazione dei nostri obiettivi di lungo periodo (vision). Questo continuo porsi obiettivi e raggiungerli al fine di arrivare al vero traguardo finale, è ciò che dà realmente significato a tutta la nostra vita ed al nostro lavoro.  

Insomma valutiamo attentamente la nostra destinazione e fermiamoci un momento per porci qualche domanda. Cosa voglio veramente raggiungere? Come mi vedo tra 10 anni? 

Valutiamo il momento in cui ci troviamo e stabiliamo se stiamo crescendo o meno. E’ necessaria disciplina per poter perseguire i propri obiettivi. Obiettivi che vanno fissati ogni giorno al fine di raggiungere la nostra DESTINAZIONE. 

Sul tuo cammino potrai trovare ostacoli e starà a noi decidere se abbandonare e tornare indietro oppure trovare una soluzione adeguata.

A questo proposito, mi viene in mente una storia che ho letto insieme a mia figlia: “Il re e la roccia”.

C’era una volta un re che voleva verificare quanto i propri sudditi si dessero da fare per il bene del reame e decise così di mettere un grosso masso al centro della strada principale che portava in città. Questo masso impediva la circolazione ed avrebbe creato non pochi disguidi a chi avesse voluto raggiungere il paese.

I giorni passavano tuttavia nessuna delle persone che si trovavano di fronte all’ostacolo decise di rimuoverlo… Semplicemente si limitavano a lamentarsi per la situazione, criticando il re, cambiando direzione o tornando sui propri passi….

Finalmente un giorno passò un contadino con un grosso carico di frutta che avrebbe dovuto assolutamente consegnare in città. Appoggiò il carico sul bordo della strada e decise di spostare il grosso masso. Impiegò tempo e fatica, si avvilì, ma non abbandonò l’obiettivo prefissato riuscendo nell’impresa titanica.

Dopo avere spostato il masso notò che qualcosa al centro della strada nel punto in cui aveva rimosso l’ostacolo: era una borsa piena d’oro con una lettera di ringraziamento del re per il servizio reso alla comunità.

Cosa ci insegna la storia?

Innanzi tutto abbiamo la VISION, il reame, e la strada per raggiungerla… Abbiamo il contadino, il cui obiettivo era quello di raggiungere il reame per vendere il proprio raccolto e l’ostacolo, il masso. La maggior parte delle persone passa il proprio tempo a lamentarsi, a criticare gli altri perché non è in grado di raggiungere i propri obiettivi invece di impegnarsi a trovare soluzioni per poter tendere alla realizzazione di sé.

Servono impegno e fatica, non è facile, ma alla fine se si sarà costanti e motivati si potrà sicuramente trovare la propria  “borsa piena di monete d’oro”.

Per ottenere maggiori risultati e raggiungere più obiettivi ti consiglio di utilizzare la nostra Agenda di 12 Settimane, non te ne pentirai!

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